Il Consiglio federale raccomanda di accettare l’iniziativa popolare «Per il matrimonio e la famiglia»

Berna, 29.05.2013 - In data odierna il Consiglio federale ha preso conoscenza del rapporto sui risultati della consultazione riguardante l’eliminazione della penalizzazione fiscale dei coniugi. Vista la maggioranza di risposte negative in occasione della consultazione, il Consiglio federale ha deciso di sospendere provvisoriamente il progetto. Dato che non perde di mira l’obiettivo di eliminare l’incostituzionalità del maggiore carico fiscale dei coniugi rispetto a quello dei concubini, il Governo raccomanda di accettare l’iniziativa popolare «Per il matrimonio e la famiglia».

Con la sua iniziativa popolare, il PPD intende rafforzare la famiglia ed eliminare l'attuale penalizzazione dei coniugi rispetto ai concubini. In fatto di imposte, le coppie sposate devono costituire una comunione economica. Nel diritto delle assicurazioni sociali, i coniugi pensionati non devono essere svantaggiati rispetto alle coppie di concubini in pensione. Per il Consiglio federale l'eliminazione dell'esistente penalizzazione dei coniugi nell'imposta federale diretta riveste un'elevata priorità nell'ottica della politica fiscale. Pertanto, lo scorso anno ha posto in consultazione proposte per una corrispondente modifica di legge.

I risultati mostrano ora che sulle modalità di eliminazione della penalizzazione dei coniugi i pareri discordano. La proposta «tariffa multipla con calcolo alternativo dell'imposta» è stata oggetto di critiche. Si deplora, tra l'altro, l'aumento degli oneri amministrativi che questo modello comporterebbe e la sua poca trasparenza. In particolare sono emersi  concetti troppo divergenti sulla forma ideale d'imposizione dei coniugi. La questione se l'imposizione dei coniugi debba essere individuale o congiunta permane controversa. Non vi è nemmeno unanimità su quale modello d'imposizione possibile tenga conto al meglio dei mutamenti sociali degli ultimi decenni. Inoltre, le esigenze in fatto di relazioni tra gli oneri dei coniugi con reddito unico e coniugi con doppio reddito sono sensibilmente differenti. Il Consiglio federale ha preso atto delle critiche e ha provvisoriamente accantonato il progetto posto in consultazione il 29 agosto 2012.

Il Governo è comunque sempre intenzionato a eliminare l'incostituzionalità del maggiore carico fiscale dei coniugi. Esso raccomanda infatti di accettare l'iniziativa popolare del PPD, allo scopo di realizzare un'imposizione conforme alla Costituzione. In caso di accettazione dell'iniziativa, il principio dell'imposizione congiunta dei coniugi verrebbe ancorato nella Costituzione. Questo aumenterebbe notevolmente le possibilità di trovare in seguito il consenso su come eliminare l'eccessiva imposizione dei coniugi.

In un'ottica globale nelle assicurazioni sociali si registrano oggigiorno versamenti di solidarietà dalle coppie non sposate a quelle sposate. Nonostante le rendite AVS e AI per due persone coniugate siano limitate al 150 per cento di due rendite massime e per le persone non sposate non sussista alcun tetto massimo, nel complesso i coniugi sono avvantaggiati in quanto possono ottenere da AVS e AI prestazioni o beneficiare di agevolazioni sui contributi cui i concubini non hanno diritto (vedi riquadro). Anche in altre assicurazioni sociali come la previdenza professionale, l'assicurazione contro gli infortuni o l'assicurazione militare i coniugi sono particolarmente tutelati e privilegiati finanziariamente rispetto ad altri assicurati. Secondo il Consiglio federale, in ambito di assicurazioni sociali non sussiste nessuna discriminazione dei coniugi che debba essere corretta.

In caso di accettazione dell'iniziativa, le modifiche possono quindi limitarsi all'imposizioni dei coniugi. Il Consiglio federale ha incaricato il Dipartimento federale delle finanze (DFF), d'intesa con il Dipartimento federale dell'interno (DFI) e il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), di elaborare un corrispondente messaggio. L'iniziativa è stata depositata in data 5 novembre 2012.

Coppie sposate e concubini nel diritto fiscale e nell'AVS/AI

Sotto il profilo fiscale, le coppie sposate e i concubini sono trattati in modo diverso. A seconda del reddito e della sua ripartizione, una coppia di coniugi paga più o meno imposte di una coppia di concubini nella stessa situazione. Il Tribunale federale ha stabilito che se l'onere fiscale dei coniugi supera del 10 per cento quello dei concubini è incostituzionale. Dal mese di gennaio del 2008 sono in vigore misure immediate nell'imposizione dei coniugi. In tal modo per circa 160 000 coniugi con doppio reddito (circa due terzi degli interessati) è stato possibile eliminare completamente la loro penalizzazione rispetto ai concubini nella stessa situazione economica. Attualmente parte delle coppie coniugate con doppio reddito o pensionate sono ancora trattate fiscalmente peggio dei concubini nella stessa situazione. Il Consiglio federale ha pertanto fatto elaborare proposte per eliminare completamente questa penalizzazione. Da fine agosto 2012 a inizio dicembre 2012 è stato posto in consultazione un pertinente avamprogetto di legge.

Per il calcolo delle rendite di vecchiaia e invalidità, i redditi conseguiti dai coniugi durante gli anni di matrimonio vengono ripartiti e assegnati metà ciascuno alla moglie e al marito. Inoltre, qualora solo uno dei coniugi eserciti un'attività lucrativa e versi almeno il doppio dell'importo minimo annuo (stato 2013: 960 franchi), un solo coniuge paga i contributi AVS. In caso di decesso, il superstite ha diritto alla rendita vedovile solo se era sposato. Se un coniuge muore, il coniuge superstite riceve inoltre un supplemento del 20 per cento sulle proprie rendite di vecchiaia o invalidità (fino all'importo della rendita massima). Le persone non sposate non hanno diritto a questi privilegi.  


Indirizzo cui rivolgere domande

Persona di contatto diritto tributario: Fabian Baumer, vicedirettore/Amministrazione federale delle contribuzioni (AFC),
tel. 031 325 31 67, fabian.baumer@estv.admin.ch

Persona di contatto diritto delle assicurazioni sociali: Colette Nova, vicedirettrice/Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS),
tel. 031 322 90 70, colette.nova@bsv.admin.ch



Pubblicato da

Il Consiglio federale
https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale.html

Dipartimento federale delle finanze
https://www.efd.admin.ch/efd/it/home.html

https://www.estv.admin.ch/content/estv/it/home/afc/media-news/nsb-news_list.msg-id-49028.html