Il Consiglio federale è contro l’esenzione fiscale degli assegni per i figli e di formazione
Berna, 29.05.2013 - Il Consiglio federale è contrario all’esenzione fiscale degli assegni per i figli e di formazione. A suo avviso questa misura è poco pertinente e genera disparità di trattamento. Inoltre, comporterebbe notevoli minori entrate. Il Governo respinge quindi l’iniziativa popolare federale «Sostenere le famiglie! Esentare dalle imposte gli assegni per i figli e gli assegni di formazione» senza controprogetto. Esso ha incaricato il Dipartimento federale delle finanze di elaborare il relativo messaggio.
Il Consiglio federale si impegna a favore di una politica familiare sociale, che si riflette nell'indennità di perdita di guadagno in caso di maternità, nei contributi minimi per gli assegni familiari o nel contributo per la riduzione dei premi delle casse malati. Queste misure non fiscali sono spesso il mezzo più efficace per una politica familiare sociale. Inoltre, nel diritto tributario esistono strumenti che attraverso corrispondenti deduzioni permettono di tener conto dei costi cagionati dai figli. Grazie alla deduzione dei costi per la custodia di bambini complementare alla famiglia e alla tariffa per i genitori, circa la metà delle famiglie con figli non paga oggigiorno l'imposta federale diretta.
Gli assegni per i figli e gli assegni di formazione completano il reddito. In quanto componente del salario, sono imponibili perché aumentano la capacità economica della persona interessata. Nel quadro del vigente sistema delle deduzioni l'esenzione fiscale di detti assegni richiesta dall'iniziativa è poco pertinente e genera disparità di trattamento. L'iniziativa non comporta alcuno sgravio per le famiglie con figli che si trovano al di sotto del reddito minimo e che quindi non pagano l'imposta federale diretta. A causa della progressione, le famiglie con redditi elevati verrebbero inoltre maggiormente sgravate rispetto a quelle con redditi bassi. Per tali ragioni il Consiglio federale respinge l'iniziativa.
Il Consiglio federale ritiene che in caso di esenzione le minori entrate a titolo di imposta federale diretta ammontino a circa 200 milioni di franchi annui. Per quanto riguarda le imposte cantonali e comunali sono previste perdite annue di circa 760 milioni di franchi. L'iniziativa popolare del PPD è stata presentata il 5 novembre 2012. Essa persegue l'obiettivo di sgravare ulteriormente le famiglie con figli tramite l'esenzione fiscale degli assegni per i figli e degli assegni di formazione.
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