Qui troverete l'elenco delle categorie tariffarie secondo il fatturato.
Canone delle imprese, tariffa dal 2021
Livello | Cifra d’affari dell’impresa (CHF) |
Canone (CHF) |
---|---|---|
1 | 500 000 - 749 999 |
160 |
2 | 750 000 - 1 199 999 |
235 |
3 | 1 200 000 - 1 699 999 |
325 |
4 | 1 700 000 - 2 499 999 |
460 |
5 | 2 500 000 - 3 599 999 |
645 |
6 | 3 600 000 - 5 099 999 |
905 |
7 | 5 100 000 - 7 299 999 | 1270 |
8 | 7 300 000 - 10 399 999 | 1785 |
9 | 10 400 000 - 14 999 999 | 2505 |
10 | 15 000 000 - 22 999 999 | 3315 |
11 | 23 000 000 - 32 999 999 | 4935 |
12 | 33 000 000 - 49 999 999 | 6925 |
13 | 50 000 000 - 89 999 999 | 9725 |
14 | 90 000 000 - 179 999 999 | 13 665 |
15 | 180 000 000 - 399 999 999 | 19 170 |
16 | 400 000 000 - 699 999 999 | 26 915 |
17 | 700 000 000 - 999 999 999 | 37 790 |
18 | 1 000 000 000 | 49 925 |
Canone delle imprese, tariffa fino al 2020
Livello | Cifra d’affari dell’impresa (CHF) |
Canone (CHF) |
---|---|---|
1 | 500 000 – 999 999 |
365 |
2 | 1 000 000 – 4 999 999 |
910 |
3 | 5 000 000 – 19 999 999 |
2280 |
4 | 20 000 000 – 99 999 999 |
5750 |
5 | 100 000 000 – 999 999 999 |
14 240 |
6 | Ab 1 000 000 000 |
35 590 |
Domande & risposte sul categorie tariffarie
Il canone per le imprese dipende dall’ammontare della cifra d’affari annua senza IVA (cifra d’affari complessiva, incluse le esportazioni e le prestazioni fornite all’estero, cifre d’affari escluse , la procedura di notifica e la vendita di immobili ecc.). A ogni impresa viene assegnata una categoria tariffaria in base alla cifra d’affari. Le imprese che realizzano una cifra d’affari a livello mondiale inferiore a 500 000 franchi all’anno sono esentate dal canone.
Categoria tariffaria |
Cifra d’affari annua in CHF |
Tariffa annua in CHF |
---|---|---|
0 |
Fino 499 999 |
0 |
1 |
500 000 – 999 999 |
365 |
2 |
1 000 000 – 4 999 999 |
910 |
3 |
5 000 000 – 19 999 999 |
2280 |
4 |
20 000 000 – 99 999 999 |
5750 |
5 |
100 000 000 – 999 999 999 |
14 240 |
6 |
Da 1 000 000 000 |
35 590 |
Il canone per le imprese è calcolato in base alla cifra d’affari annua complessiva dell’impresa (incluse le prestazioni esenti dall’imposta, ad es. le esportazioni, le prestazioni fornite all’estero e le prestazioni non imponibili secondo l’art. 21 LIVA). La qualifica fiscale in materia di IVA non è rilevante ai fini del canone per le imprese. Se la cifra d’affari complessiva funge da base per la riscossione del canone per le imprese, tutte le imprese sono trattate alla stessa maniera.
Il Parlamento ha designato l’AFC quale servizio d’incasso del canone per le imprese perché l’assoggettamento al canone e il suo ammontare sono collegati alla cifra d’affari. L’AFC è l’Ufficio che può determinare questi dati nel modo più affidabile e rapido grazie al registro dei contribuenti IVA.
Un’impresa è assoggettata al pagamento del canone nell’anno successivo a quello in cui ha superato per la prima volta il limite della cifra d’affari determinante. Se l’anno precedente un’impresa ha realizzato una cifra d’affari pari o superiore a 500 000 franchi, è assoggettata al canone nell’esercizio successivo.
Sì. Tutte le imprese iscritte nel registro dei contribuenti IVA nell’anno in corso sono assoggettate al canone se hanno realizzato una cifra d’affari pari o superiore a 500 000 franchi l’anno precedente. Il canone è dovuto integralmente a prescindere dalla durata di iscrizione dell’impresa nel registro dei contribuenti IVA nell’anno in corso. In compenso, le imprese non devono pagare il canone nel primo anno di iscrizione nel registro dei contribuenti IVA.
No. Dal momento che il canone per le imprese si basa sull’imposizione della cifra d’affari realizzata l’anno precedente, non vi è alcun rimborso. Un’impresa è assoggettata al canone in base alla cifra d’affari che ha effettivamente realizzato l’anno precedente. Sono assoggettate al canone tutte le imprese che nell’anno in corso sono iscritte nel registro dei contribuenti IVA e hanno realizzato una cifra d’affari pari o superiore a 500 000 franchi nell’anno precedente. Il canone è dovuto integralmente a prescindere dalla durata dell’iscrizione nel registro dei contribuenti IVA nell’anno in corso. In compenso, le imprese non devono pagare il canone nel primo anno di iscrizione nel registro dei contribuenti IVA.
Se la vostra impresa applica il calcolo semplificato della riduzione della deduzione dell’imposta precedente (imposizione tacita) per i sussidi, l'importo del sussidio deve essere dichiarato alla cifra 900 anziché alla cifra 200. Importante: la riduzione dell'imposta precedente calcolata dal sussidio (= 107,7 %) all'aliquota d’imposta normale deve essere dichiarata alla voce 420 (info IVA 05 Sussidi e doni).
Le banche, le assicurazioni e le casse pensioni possono rinunciare a dichiarare le cifre d’affari escluse dall’imposta, sempreché esse abbiano optato volontariamente per la categoria tariffaria più elevata del canone radiotelevisivo per le imprese (categoria tariffaria 18) (art. 68a cpv. 1 e art. 70 LRTV in combinato disposto con l'art. 67b LRTV). Questa semplificazione deve essere scelta sull'ePortal sotto «Canone Radio TV» entro il 15 gennaio del rispettivo periodo di computo del canone et è valida fino a revoca. Eventuali correzioni delle cifre d’affari non incidono sulla categoria tariffaria.
Ulteriori informazioni
- Scheda informativa 2: Esame del sistema del canone
- Rapporto esplicativo
- Ordinanza sulla radiotelevisione
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Richieste telefoniche
Divisione Riscossione TVA
Amministrazione federale delle contribuzioni AFC
Divisione principale IVA
Schwarztorstrasse 50
3003 Berna
Ultima modifica 03.10.2024
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